Equita' salariale. E' arrivato il momento!
campagna PES Women
Governo, per le pari opportunita' serve una nuova ministra
comunicato stampa
26 giugno 2013
“Come già stato detto ieri, chiediamo nuovamente al Presidente del Consiglio Enrico Letta di nominare al più presto una nuova Ministra alle Pari opportunità. La sottosegretaria Cecilia Guerra, infatti, ha sicuramente un altissimo profilo professionale e politico che non mettiamo in discussione, ma temiamo fortemente che dovendosi occupare di un ministero chiave come quello del Lavoro abbia ben poco spazio da dedicare ai temi delle pari opportunità”.Così Pia Locatelli, presidente onoraria dell’Internazionale socialista donne, e deputata del Psi alla Camera commenta l’attribuzione delle deleghe dopo le dimissioni della Idem.
“E’ vero che in gran parte di Europa Lavoro e Pari opportunità sono nelle stesse mani, ma la nostra situazione è assai differente e necessita di attenzione speciale. L’esperienza precedente con la Ministra Fornero ha dimostrato di fatto che senza un dicastero dedicato viene inevitabilmente a mancare quell’attenzione necessaria a portare avanti efficaci e continuative iniziative politiche.
Chiediamo pertanto al presidente del Consiglio Enrico Letta, che in precedenza si è detto rammaricato di non aver messo abbastanza donne nel suo governo, di non abbassare ulteriormente il numero e nominare al più presto una nuova Ministra dimostrando che le Pari Opportunità non sono un dicastero di serie B da smembrare alla prima occasione”.
Rinegoziare patti con UE per favorire occupazione femminile e giovanile
comunicato stampa
Rinegoziare i patti con l’Unione europea chiedendo che le voci destinate a sconfiggere la disoccupazione giovanile e a promuovere l’occupazione femminile siano escluse dal calcolo del 3% del deficit. Questa la richiesta avanzata da Pia Locatelli, capogruppo alla Camera per il Misto in Commissione esteri, intervenuta in Aula per la componente socialista in vista della riunione del Consiglio europeo del 27 e 28 giugno 2013.
L’alto tasso della disoccupazione giovanile – ha detto Locatelli - ci ha fatto dimenticare la questione dell’occupazione femminile. “Un tasso di occupazione che sta sotto il 50%, con punte, meglio dire voragini del 25% riferendoci alle giovani poco scolarizzate del mezzogiorno, è allarmante quanto il 40% di giovani disoccupati.
Non è sempre stato così: nei primi anni ’60 ad esempio Italia e Norvegia si eguagliavano nel lavoro femminile, poi in quel paese sono state avviate politiche attive del lavoro per le donne e misure di accompagnamento per conciliare vita professionale e familiare per donne e uomini, da noi non è stato fatto, con il risultato che il divario tra i due paesi raggiunge il 25%. Chiediamo quindi - ha concluso - impegno e politiche attive per sconfiggere la disoccupazione giovanile e per promuovere l’occupazione femminile”.
Roma 25 giugno2013
il video dell'intervento in aula
Su Ministra Idem, Borghezio misogino oltre che razzista
comunicato stampa
“Le parole usate da Borghezio nei confronti della ministra Idem sono vergognose e inaccettabili. Senza entrare nel merito della vicenda e a prescindere da come si siano svolti i fatti, l’esponente leghista non si smentisce e utilizza il megafono mediatico per esprimere concetti rozzi e volgari”.
Così Pia Locatelli, presidente onoraria dell’Internazionale socialista donne e parlamentare del Psi.
“Nonostante l’espulsione da parte di Bruxelles dal gruppo parlamentare dell’Efd per le parole usate contro la ministra Kyenge, Borghezio ancora una volta aggredisce una rappresentante delle istituzioni augurandole la gogna medievale e confermando quanto già sospettavamo che oltre a essere razzista è anche profondamente misogino”.