Femminicidio. Il decreto va migliorato, ma inutile se non si fa rispettare la legge
24 settembre. “Dopo aver ascoltato le associazioni femminili, assieme a Rosa Calipari e Michela Marzano e ad altre deputate abbiamo presentato una serie di emendamenti al decreto del governo contro la violenza sulle donne nel tentativo migliorarlo. Ma qualsiasi legge diventa inutile se non viene fatta rispettare”.
Lo afferma Pia Locatelli, a latere del convegno sulla convenzione di Istanbul e i media a Palazzo Giustiniani. “E’ di ieri la notizia di altre due donne uccise, ancora una volta le vittime avevano denunciato i loro assassini. Femminicidi che si potevano evitare, richieste di aiuto che non hanno trovato risposte. Un decreto che punti soprattutto sull’aspetto punitivo non risolve il problema: la nostra priorità non è che gli assassini vadano in galera ma che non vi siano più femminicidi e violenze sulle donne.
Da qui la necessità di stanziare risorse per sviluppare politiche di prevenzione, per sostenere servizi e centri antiviolenza e per svolgere un’azione educativa che parta dalle scuole e che non trascuri nessun aspetto a cominciare dal linguaggio che non deve essere sessista”.