Siria, via libera della Camera alla mozione Locatelli
11 settembre Via libera dell’aula dopo il parere favorevole del governo alla mozione di maggioranza a firma Pdl, Pd, Scelta civica, Centro democratico e "a quella Locatelli" dei socialisti".
“Noi socialisti – ha affermato Locatelli intervenendo in aula per presentare la mozione - sposiamola posizione espressa dalla ministra degli esteri Emma Bonino secondo la quale non dovremmo mai perdere di vista due riferimenti irrinunciabili: il diritto internazionale, e quindi l'imprescindibilità di una decisione a livello di Nazioni Unite, e gli interessi nazionali, fra cui quello di garantire pace e stabilità e diritti umani allo stesso tempo, promuovendo le azioni opportune ad evitare un'escalation, e ad ottenere la fine dei crimini e delle violenze privilegiando i mezzi diplomatici”.
“Chiediamo al Governo – ha proseguito Locatelli – di farsi promotore di un’azione affinché il Consiglio di sicurezza dell’ONU impongaa tutti i contendenti, sulla base dell'Art. 39 della Carta, un cessate il fuoco che a sua volta dovrebbe permettere la ricerca di una soluzione politica; di operare affinché con la Ue faccia pressione sui i Paesi vicini alle parti antagoniste (Iran e Russia da un lato, Turchia, Arabia Saudita e Qatar dall'altro), ad esercitare un'azione di convincimento perché accettino un compromesso che garantisca tutte le diverse presenze, comprese le minoranze; di partecipare alla definizione di una cornice politica e diplomatica che abbia il fine di avviare un processo democratico, (individuando nell’ambito dell’opposizione siriana, i soggetti politici e i movimenti ispirati a valori democratici, distinguendo tra essi e i fondamentalisti) e infine di continuare a sostenere, come obiettivo dell’azione della Unione Europea in seno alle Nazioni Unite, il conseguimento del seggio europeo nel Consiglio di Sicurezza”.
IL VIDEO DEL MIO INTERVENTO IN AULA http://youtu.be/6QhMIenskP8