RAI. Mozione PSI per tutelare il servizio pubblico da ingerenze esterne
comunicato stampa
(AGENPARL) - Roma, 31 lug - E’ stata presentata questa mattina alla Camera una mozione sulla RAI che "impegna il Governo ad attivarsi al fine di tutelare il servizio pubblico da ingerenze esterne di natura politica." Nel testo, primi firmatari il deputato Psi, Marco Di Lello e Simona Bonafe' del PD, si legge tra l'altro "La RAI è una spa che svolge il suo ruolo di informazione pubblica con un contratto stipulato con il Ministero dello Sviluppo Economico. Se da un lato è vero che le sue linee di indirizzo sono dettate da una Commissione parlamentare, è altrettanto vero che sul piano organizzativo gestionale e amministrativo l’azienda gode di un’ autonomia che va assolutamente tutelata." La mozione, che vede tra i 21 sottoscrittori anche Matteo Orfini (Pd), il renziano Dario Nardella (Pd), Andrea Romano (SCpI), Pino Pisicchio (Presidente Misto), Arturo Scotto (Sel), Ivan Scalfarotto (Pd) ed i socialisti Pia Locatelli e Lello di Gioia, ha preso le mosse dal "tentativo dei partiti di esercitare forme di pressione sul vertice della concessionaria, probabilmente con lo scopo di far riappropriare il Consiglio di Amministrazione delle deleghe che aveva affidato al Presidente della Rai nel luglio 2012." "La delegittimazione dell’attività gestionale dei vertici aziendali - conclude il testo - favorirebbe il ritorno alla "lottizzazione" politica sulla RAI con gravi danni per il Paese che in questa fase storica chiede con forza l'abbandono di detta pratica." A tale scopo viene impegnatoar il Governo ad attivarsi nell'ambito delle proprie competenze al fine di garantire e assicurare l'indipendenza e l'autonomia gestionale dei vertici designati."