“Chiediamo al Governo di esercitare ogni possibile sforzo in un quadro di cooperazione internazionale per costruire un percorso di ricostruzione politico, economico e sociale della Siria. Uno sforzo particolare va fatto in termini di aiuti materiali per assistere la popolazione civile, in modo particolare bambini, anziani e donne, i profughi e gli sfollati anche nei Paesi confinanti, e per contrastare il fenomeno dei matrimoni precoci e forzati usati anche come arma di guerra per terrorizzare e la popolazione”. Lo ha detto Pia Locatelli nella dichiarazione di voto sulle mozioni concernenti iniziative in ambito europeo e internazionale in relazione alla situazione in Siria, con particolare riferimento all’emergenza umanitaria e alla condizione dei bambini nella città di Aleppo.
“Anni di massacri – ha aggiunto – hanno prodotto e produrranno conseguenze che vanno ben oltre i confini della Siria e non si esauriranno certo con l’auspicabile fine del conflitto, ma solo quando la popolazione siriana avrà di nuovo un futuro nella sua terra e per questo possiamo e dobbiamo intervenire col massimo impegno possibile”.