“L’assassino di Jo Cox non è solo l’uomo che l’ha uccisa, ma tutti coloro che, con le loro parole di odio e violenza, lo hanno armato”. Lo ha detto Pia Locatelli intervenedo alla Camera nel corso della commemorazione della deputata laburista, assassinata la settimana scorsa.
“Le parole di odio pronunciate per raccogliere consensi, oggi vengono amplificate dai social network. La facilità della comunicazione e l’anonimato favoriscono la diffusione, alimentandoli, di odio e di violenza. Si parla alla pancia e si annebbia la ragione: clima ideale per gli imprenditori dell’odio, come dice Luca Caracciolo, fino a quando qualcuno non si limita più alle parole e comincia a sparare. La giovane e battagliera deputata laburista, impegnata a sostenere la permanenza della Gran Bretagna nella UE e da sempre in prima linea contro razzismo e nazionalismo, è stata vittima di questo clima infuocato”.