Sulla vicenda Ilva “il Parlamento non può tirarsi indietro, anzi, ha l’onere di sostenere l’azione del Governo, dal momento che le conseguenze di un eventuale ‘tentennamento’ o incertezza ricadrebbero direttamente sulla popolazione del territorio e non solo sui 14 mila lavoratori di Taranto, dei quasi 6 mila indiretti, sulle migliaia di fornitori), sui 1635 lavoratori di Genova Cornigliano e sui 70 lavoratori di Patrica, in provincia di Frosinone”: Lo ha detto Pia Locatelli intervenendo alla Camera per dichiarazione di voto sul decreto Ilva.
“Nel merito, il decreto-legge che ci accingiamo a convertire interviene nuovamente sulle procedure di cessione di questo complesso aziendale a soggetti terzi, nonché sulla previsione di ulteriori misure di dettaglio volte a guidare questa delicata fase di passaggio, assicurando un’adeguata tutela dell’ambiente e della salute della popolazione di quel territorio”.
“Molto dovrà essere ancora fatto riguardo alla questione ILVA, ma le misure contenute nel provvedimento che ci accingiamo ad approvare, rappresentano la prova tangibile dello sforzo che si sta compiendo per dare risposte adeguate a questa complessa vicenda”.