“Francamente la discussione sulle armi nucleari presenti in Italia mi pare quantomeno lunare, così come, allo stesso modo, mi sembra pretestuoso utilizzare il tema per rimettere ancora una volta in discussione la partecipazione al programma dell’F35”. Lo ha detto Pia Locatelli intervenendo sulle mozioni concernenti iniziative in materia di dislocazione, trasporto e acquisizione di armi nucleari in Italia.
“Ritengo pure sbagliata la scelta dei tempi, non solo per gli esperimenti nordcoreani, ma perché da tempo l’unico trattato in vigore, quello di non proliferazione nucleare, è stato già violato [dal Pakistan], non viene più implementato mentre la proposta di una messa al bando dell’arma atomica adottata da 122 Paesi, rischia di ottenere l’effetto opposto o quantomeno la più assoluta irrilevanza. Infine vorrei notare che nel momento in cui la Russia di Putin ha deciso che la risposta ad un attacco convenzionale della Nato sarebbe nucleare, piaccia o meno, la deterrenza continua a essere l’unica polizza di assicurazione”.