Prostituzione, non si risolve con un referendum
11 luglio
“La prostituzione non si risolve con un referendum volto ad abolire la legge Merlin e a riaprire le case chiuse: l’atteggiamento della Lega è simile a coloro che nascondono la polvere sotto il tappeto e pensano di avere la casa pulita”. Lo ha detto Pia Locatelli, intervenendo a Cassino al Convegno organizzato da SNOQ dal titolo “Lucciole per lanterne”.
“Avere una posizione definita sul tema è assai complesso come dimostrano le diverse legislazioni europee che vanno dal neo proibizionismo svedese, all’abolizionismo, alla registrazione con tanto di contributi pensionistici e pagamento delle tasse, come avviene in Germania. L’esperienza dimostra che qualsiasi strumento ha i suoi pro e i suoi contro e che la legalizzazione, come hanno affermano vari studi condotti in Germania, si è rivelata un ostacolo alla lotta allo sfruttamento e alla tratta. È certo che ci vuole un impegno assoluto volto a contrastare e punire con ogni mezzo gli sfruttatori e i trafficanti di esseri umani, tenendo conto da un lato del diritto all’autodeterminazione delle donne che possono disporre come vogliono del proprio corpo, dall’altro del fatto che nella stragrande maggioranza dei casi le prostitute sono vittime non consenzienti”.
Diritti donne, Piattaforma Cairo entri in Agenda post2015
11 luglio
“Chiediamo ai governi di assicurare che i principi della Conferenza su Popolazione e Sviluppo del Cairo siano pienamente integrati nell'Agenda per lo sviluppo globale del post 2015 e che i diritti umani, l'equità di genere, le donne e i giovani siano al centro delle future azioni politiche europee”. Questa la richiesta che Pia Locatelli, coordinatrice del Gruppo di lavoro parlamentare “Salute Globale e Diritti delle Donne”, la Vice Presidente del Senato Valeria Fedeli, Daniela Colombo Presidente AIDOS e con la Vice Presidente Maria Grazia Panunzi, hanno rivolto al Vice Ministro degli Esteri Lapo Pistelli nel corso di un incontro alla Farnesina.
Durante il colloquio Locatelli e Fedeli hanno consegnato al Vice Ministro Pistelli la Dichiarazione di intenti adottata a Stoccolma durante la sesta IPCI - International Parliamentarians Conference on the Implementation of the ICPD Programme of Action (PoA) - sottoscritta da 263 parlamentari, provenienti da 135 Paesi.
“L’auspicio - hanno affermato Locatelli e Fedeli – è che il documento faccia da linee guida nella futura posizione europea sul post 2015 e che se ne tenga conto in vista della prossima riunione dei ministri dello Sviluppo europei, primo rilevante appuntamento del semestre italiano sui temi dello sviluppo e della cooperazione internazionale, che si terrà a Firenze il 14 luglio”.
A vent’anni dal genocidio, il Rwanda locomotiva dell’Africa orientale
8 luglio
"La priorità adesso è quella di fa rinascere e crescere il Rwanda, imponendo anche forzatamente la riconciliazione: tutti ruandesi, non più Hutu o Tutsi".
Lo ha detto Pia Locatelli di ritorno da Kigali dove ha partecipato, in rappresentanza della Camera dei deputati, al Summer Summit 2014 del Women In Parliaments Global Forum (WIP), in corso dal primo al 3 luglio, e alle celebrazioni per il ventesimo anniversario della liberazione del Rwanda, a 20 anni dal genocidio del 1994.
"L'obiettivo dell'attuale Governo - afferma Locatelli in un’intervista su 'Avanti! online' – è quello di fare del Rwanda una sorta di hub del businnes con l'uso di tecnologie avanzate per la regione dell'Africa orientale. Il Rwanda Development Board, che ho visitato, è l'agenzia del governo incaricata di promuovere lo sviluppo economico, favorito dall'uso di procedure rapide.
Sotto lo stesso tetto sono riuniti tutti gli uffici e le competenze necessari per avviare una nuova società che è costituita e registrata in un giorno. In sei ore viene predisposto il certificato di esistenza della società e si può iniziare ad operare.
La registrazione ,gratuita per gli imprenditori locali e della regione, costa 120 dollari per gli stranieri. Nello stesso edificio, nel centro di Kigali, oltre agli uffici del Board ci sono l'ufficio visti per persone e società, un notaio, la banca, il rappresentante delle dogane, l'ufficio per le tasse, connessione internet 4G, possibilità di effettuare pagamenti via cellulare. Nella classifica di Doing Business il Rwanda è al 35° posto, l'Italia al 65°”.
ho firmato l'interpellanza dell'on Eleonora Cimbro sull’emergenza umanitaria dei profughi siriani a Milano
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AGENDA
sabato 12 luglio
Salerno, ore 11.30 Hotel Mediterranea via Allende
Summer Camp Federazione Giovani Socialisti
dibattito "EUROPA #EuroFuturo"
Pia Locatelli, Brando Benifei, Roberta Capone, Khalid Chaouki, Gea Schirò, Titti Di Salvo. Modera Franco Esposito
mercoledì 16 luglio
Roma, Via IV Novembre 149 (Sala delle Bandiere) dalle 14.30 Presentazione ufficiale della Campagna di UN Women Italia
“La Tua Carta d’Identità, i Tuoi Diritti”
venerdì 18 luglio
Roma, Sala del Mappamondo Palazzo Montecitorio dalle 9
"Italia chiama Africa." Seminario parlamentare con gli Ambasciatori in Italia degli Stati africani in occasione del Mandela Day
Agenda dei lavori alla Camera
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