M5S, Grillo: becero maschilista, incompetenti i suoi
10 aprile
“L’ultima esternazione del comico genovese che definisce le capoliste del Pd veline conferma il becero maschilismo del leader del Movimento 5 Stelle. Ancora una volta, con un linguaggio rozzo e volgare, Grillo in difficoltà punta a far colpo sui lettori del suo blog ignorando, o facendo finta di ignorare, la competenza e la serietà delle candidate delle liste Pd/PSE alle europee”.
“Ci chiediamo invece se Grillo sia mai interrogato su quale esperienza e competenza abbiano i suoi candidati, scelti dalla rete con preferenze degne di un’assemblea di condominio. Ci auguriamo per il bene dell’Europa che non siano pari a quelle di certi deputati 5Stelle che siedono in Parlamento”.
Sì della Camera al “Salva enti locali”
10 aprile
Sì dei socialisti al decreto, sul quale il governo ha posto la fiducia, volto a “salvare” Roma e gli enti locali che, “per la rigidità del patto di stabilità, ma anche in alcuni casi per la cattiva gestione di amministrazioni irresponsabili, si trovano in situazioni pericolosamente vicine al dissesto finanziario”. Lo ha annunciato alla Camera Pia Locatelli nel corso della dichiarazione di voto, ricordando con soddisfazione il recepimento di parte dell’ordine del giorno del Psi che consente lo slittamento della scadenza per la “rottamazione" delle cartelle esattoriali al 31 maggio.
il video dell'intervento
Ricerca embrioni, fermare l’iniziativa “One of Us”
10 aprile
“Non dare seguito all’iniziativa “One of Us” volta a impedire che nessun fondo dell’Unione venga destinato ad attività che distruggono embrioni umani o che presuppongono tale distruzione”.
Lo chiede Pia Locatelli, in qualità di coordinatrice del gruppo interparlamentare per la salute globale delle donne, in una lettera inviata al vicepresidente europeo Antonio Tajani, e in una interrogazione a risposta scritta alla ministra Lorenzin, in merito all’audizione che si è svolta il 10 aprile al Parlamento europeo.
“L’atto, oltre a violare i diritti sessuali e riproduttivi delle donne e a essere contrario agli impegni internazionali sottoscritti dal governo italiano quali il Programma d'Azione del Cairo (1994) e la Piattaforma di Azione di Pechino (1995), se accolto, comporterebbe anche la modifica di alcune norme europee: le politiche di ricerca non vanno fermate e gli impegni a favore degli aiuti allo sviluppo in tema di salute materna e infantile vanno rispettati”.
Eterologa, conquista di civiltà, ora non si torni indietro
9 aprile
“La decisione della Consulta, che ha dichiarato incostituzionale il divieto della fecondazione eterologa, smantella definitivamente una legge profondamente ingiusta, che ha generato inutili calvari per le coppie colpite da sterilità”. Lo afferma Pia Locatelli commentando la sentenza della Corte costituzionale.
“A dieci anni dalla sua entrata in vigore, la legge 40 è servita solo a ingorgare i tribunali civili e amministrativi, a favorire il turismo “procreativo”, costringendo le coppie desiderose di un figlio o di una figlia a recarsi all’estero, a sottoporre le donne a ripetere più volte cure e interventi, a causa del divieto di conservazione degli ovociti, o ad aborti che si sarebbero potuti evitare con la diagnosi preimpianto. Non vorremmo adesso che questa conquista di civiltà fosse nuovamente messa in discussione con aggiornamenti legislativi, volti a riaprire una brutta pagina che consideriamo definitivamente chiusa. Indietro non si torna”.
Europee, parità di genere solo nel 2019
9 aprile
“Ci si dice che alle prossime elezioni europee del 2019, entrambi i generi avranno le stesse garanzie. Questo è in parte vero. E’ vero che è prevista la cancellazione della seconda e terza preferenza se i due generi non sono indicati tra le tre preferenze, ma meglio sarebbe stato prevedere due preferenze; è vero che le candidature saranno 50/50 ma l’alternanza di genere vale solo per i primi due nomi in lista e quindi, esperienza docet, le candidature femminili si ritroveranno in molti casi nella parte bassa delle liste con scarsa visibilità e conseguente scarsa probabilità di essere indicate”. Lo ha detto Pia Locatelli intervenendo alla Camera per la dichiarazione di voto sulla legge di modifica per le elezioni europee volta a garantire la parità di genere.
“Nonostante queste critiche, - ha aggiunto - sentiamo il dovere di rispettare il lavoro svolto dalle senatrici che si sono battute con determinazione ed hanno portato ad un discreto risultato, anche se spostato in là nel tempo”.
il video dell’ intervento
Nomine, parità di genere nella piena trasparenza
8 aprile
“Siamo soddisfatte nel sentire la Ministra Guidi affermare che nelle nomine in arrivo nelle società a partecipazione pubblica il governo terrà conto della parità di genere. Si tratta di un impegno che il presidente Renzi aveva preso in Parlamento il giorno del voto di fiducia e che ci auguriamo venga mantenuto”. Lo ha detto Pia Locatelli, commentando le affermazioni della Ministra per lo Sviluppo.
“Già la scorsa settimana, in un intervento in Aula, che ho inviato al Presidente del Consiglio, ho suggerito che, oltre che a un equilibrio di genere, nella scelta delle nomine venga garantita la massima trasparenza, sollecitando pubblicamente la presentazione di curricula, nella forma sia di autocandidature sia di candidature proposte da terzi, previo consenso delle interessate. E’ un modo per allargare il bacino dal quale pescare curricula di donne competenti e per uscire, o meglio non avviare il metodo dei soliti “giri” che valgono spesso per le candidature maschili: conviene alle aziende, conviene a cittadini e cittadine, conviene al Paese”.
No ai Suv sui sentieri
8 aprile
Firmata la petizione promossa dal Cai (Club alpino italiano) volta a vietare il Motorizzato su Sentieri, Mulattiere, Pascoli e Boschi. Con il Progetto di Legge 124, in discussione al Consiglio Regionale Lombardo, si potrebbe introdurre una deroga alla legge regionale che vieta il transito dei mezzi motorizzati nei sentieri alpini, con un impatto estremamente negativo sul delicato ambiente naturale, sulla fauna e in termini di inquinamento dell’aria e acustico.
petizione online
10 aprile
Ho firmato un’interrogazione in risposta alla Commissione esteri per sapere se la Ministra Mogherini sia a conoscenza del fatto che uno de maggiori artefici della dittatura militare eritrea, il Maggiore Generale Andemariam, sia attualmente in Italia; se nel suo arrivo e nella sua permanenza il Governo abbia avuto qualche ruolo, se i trasporti, il soggiorno e le sue cure siano stati pagati dallo Stato eritreo o dallo Stato italiano e se ritenga opportuna la sua permanenza nel nostro Paese.
8 aprile
Ho aderito alla proposta di legge presentata da Ileana Argentin per la prevenzione, la cura e la riabilitazione delle persone affette da autismo e per l'assistenza alle loro famiglie
Agenda
sabato 12
Bergamo,
ore 9, Istituto Magistrale "Secco Suardo" incontro con gli studenti sull'Europa
Bergamo,
ore 11, teatro Donizetti, Un ricordo della “Pacem in Terris”
Bergamo,
ore 15.30, Centro Congressi Giovanni XXIII, presentazione liste e candidato sindaco
>> programma
lunedì 14
Pioltello (Mi),
ore 20.30 cascina dugnana - via Aldo Moro 19 , Pioltello al femminile, le donne vogliono partecipare al futuro della città