Stamina. I giudici non si sostituiscano agli scienziati
5 dicembre “La comunità scientifica afferma che il cosiddetto metodo Stamina non esiste, non offre nessuna garanzia di cura e nulla dimostra che non sia pericoloso per la salute”.
Lo ha detto la deputata socialista Pia Locatelli. “Il Tar del Lazio, così come i giudici del Lavoro che hanno ordinato la somministrazione delle cure, non dovrebbero sostituirsi a medici e scienziati, e bene ha fatto la ministra Lorenzin, alla quale va tutta la nostra solidarietà per le aggressioni e le minacce di morte ricevute, a mettersi subito al lavoro per convocare un nuovo Comitato di esperti internazionali, che riteniamo non potrà che confermare quanto la comunità scientifica ci ha fino ad ora detto: il metodo non esiste. Comprendiamo la disperazione dei malati e delle loro famiglie, ma condanniamo fermamente chi sfrutta il loro dolore, aizzandoli e incitandoli ad azioni intimidatorie, al fine di far passare per scienza quella che a noi pare essere una colossale truffa. Aspettiamo l’esito delle verifiche del nuovo Comitato di esperti.”
Tap, approvato odg del PSI: coinvolgere i cittadini e rispettare l'ambiente
5 dicembre Via libera della Camera all’ordine del giorno dei socialisti, prima firmataria Pia Locatelli, che chiede di coinvolgere le amministrazioni locali e la popolazione per arrivare ad una proposta di progetto condivisa sulla Tap, l'accordo tra Albania, Grecia e Italia che prevede la realizzazione del gasdotto trans-adriatico al fine di consentire l'afflusso di gas naturale proveniente dalla zona del Caucaso; “La TAP è un'infrastruttura strategica - ha commentato Pia Locatelli - che consente di diversificare le forniture e quindi accrescere la sicurezza degli approvvigionamenti. I vantaggi sono chiari: un mercato nostro più integrato con quello europeo, allo stesso tempo più concorrenziale, quindi prezzi inferiori, quindi bolletta energetica più leggera e sappiamo bene quanto questo ci serva per la nostra competitività. Quindi, non mettiamo in discussione l'opera, ma abbiamo qualcosa da dire sul come l'opera vada realizzata, perché l'impatto ambientale, ad esempio, pare sia stato alquanto sottovalutato. Ci sono state infatti evidenziate da più parti, a cominciare dal sindaco di Melendugno, le incongruenze e la debolezza delle garanzie offerte ai cittadini del territorio interessato dall’approdo del gasdotto. Appare necessario, di conseguenza, provare a trovare una strada che sappia conciliare due interessi, quello generale del Paese ad avere una bolletta energetica più leggera con quello della sostenibilità ambientale, che deve avere tutta l’attenzione necessaria”.
Missioni internazionali. Le donne afghane ci chiedono di restare
4 dicembre “Giovedì scorso abbiamo organizzato un seminario con una delegazione di donne afghane: ci chiedono di rimanere in Afghanistan perché, dicono, hanno ancora bisogno della nostra presenza”.
“È necessario che il piano per la risoluzione ONU 1325 , che mette in evidenza il contributo femminile per la risoluzione dei conflitti e per la costruzione di una pace durevole, sia una parte fondamentale della nostra politica per le missioni internazionali dando vita al paradigma delle tre P: prevenzione, partecipazione e protezione”.
Lo ha detto Pia Locatelli che, nell’annunciare il voto favorevole dei socialisti, ha chiesto per il futuro che il Parlamento possa esprimersi sulle singole missioni e che vengano rivisti i finanziamenti prevedendo maggiori destinazioni per la parte che riguarda la cooperazione civile rispetto a quella militare.
Una candela in piazza per non dimenticare Lampedusa
3 dicembre Si è costituito il "Comitato 3 ottobre" con l'obiettivo di istituire la “Giornata della Memoria e dell’Accoglienza“, per ricordare le vittime del naufragio dello scorso 3 ottobre nelle coste di Lampedusa, ma anche le persone che ogni giorno rischiano la vita per salvare migranti e soprattutto per evitare che tragedie come questa possano ripetersi.
Europee: calendarizzare subito proposta di legge per garantire parità di genere
3 dicembre “E’ urgente calendarizzare al più presto la proposta di legge che abbiamo presentato assieme alle colleghe del Pd e di Sel, che prevede la doppia preferenza di genere alle elezioni europee”.
Lo ha affermato Pia Locatelli, intervenendo al convegno che si è svolto presso l’Ufficio del Parlamento europeo di Roma dal titolo “Se non è paritaria non è democrazia”.
Tifosi Lazio. In Polonia ignorati diritti comunitari. Il capo d'accusa è schiamazzi
3 dicembre “Ci chiediamo come sia possibile che in un Paese civile come la Polonia che fa parte dell’Unione Europea siano stati ignorati i diritti di cittadini comunitari. Se infatti nulla si può dire sugli arresti dopo il lancio di sassi da parte di alcuni laziali nel confronti dei poliziotti polacchi, è del tutto arbitraria la decisione della polizia locale di fermare preventivamente i tifosi per evitare disordini”. Lo afferma Pia Locatelli intervenendo in aula nel dibattito sulle comunicazioni del Governo sul caso dei 200 tifosi laziali fermati a Varsavia. Locatelli ha riportato il racconto di un testimone processato per direttissima, senza avvocato e senza l’assistenza della nostra ambasciata e dichiarato colpevole del reato di schiamazzi. “La polizia polacca ha dichiarato di essersi comportata in modo conforme alle procedure legali in vigore. Delle due l’una: o la polizia polacca ha raccontato balle o in Polonia vigono regole diverse da quelli dei Paesi dell’Unione Europea. Per questa ragione chiediamo che vengano coinvolte le istituzioni europee per fare chiarezza in questa vicenda”.
il mio post su Il Fatto Quotidiano
Prato, abbiamo abbassato la guardia dimenticando lo Statuto dei lavoratori
3 dicembre “Sono vittime del lavoro, vittime cinesi del lavoro in Italia, i nuovi proletari, che ricordano, per condizioni di lavoro, i migranti in Svizzera ma forse anche i primissimi meridionali che andavano al Nord. Torniamo agli anni Cinquanta, forse addirittura a fine Ottocento, i tempi dei padroni con le brache bianche, ed invece siamo nel 2013, a quasi cinquant’anni dallo Statuto dei lavoratori, che noi socialisti abbiamo fortemente voluto, che è frutto del nostro lavoro perché Brodolini era uno di noi”. Lo ha detto Pia Locatelli intervenendo in Aula nel corso del dibattito sull’informativa del Governo dopo l’incendio in una fabbrica di Prato che ha provocato la morte di sette cinesi.