Omofobia, un atto di civiltà che ci mette al passo con l’Europa
19 settembre “La legge che andiamo ad approvare è in primo luogo un atto di civiltà che avremmo dovuto compiere già da tempo. Oggi finalmente accogliamo le raccomandazioni del Parlamento europeo e mettiamo l’Italia al passo con le legislazioni antidiscriminatorie già vigenti da anni, in misura più o meno ampia, in molti Paesi, a guida sia conservatrice sia progressista”. Così Pia Locatelli, deputata socialista, intervenendo alla Camera per la dichiarazione di voto sulla legge sull’omofobia.
“Questa, colleghe e colleghi, non è una legge delle persone omosessuali o transessuali, né una legge di una parte politica, è una legge che appartiene a tutta la collettività. Una legge per contrastare i crimini di odio basati su orientamento sessuale e identità di genere, ed a favore della liberta delle persone omosessuali e trans di vivere senza essere offesi. E’ una legge che avrebbe potuto essere approvata già nel 1993, all’interno della cosiddetta legge Mancino che assicura protezione contro le discriminazioni motivate da condizioni razziali, etniche, nazionali o religiose. Allora, così come è accaduto in più recenti legislature, non si ebbe abbastanza coraggio e l'orientamento sessuale, dopo un lungo dibattito, fu deliberatamente lasciato fuori dalla formulazione. La legge approvata oggi - ha concluso – potrebbe essere migliorata. Stiamo facendo un passo avanti, ne vorremmo due o più certamente, ma è un passo avanti nella giusta direzione”. il video dell'intervento in aula
Test animali: senza ricerca non c’è futuro
19 settembre “Non sono qui per manifestare contro il governo o per protestare contro una norma approvata dal Parlamento. Sono qui per dirvi che sono dalla vostra parte, dalla parte della scienza, della ricerca, della ragione”.
Lo ha detto Pia Locatelli, intervenendo alla manifestazione contro il divieto alla sperimentazione animale organizzata dall'Associazione Pro-test in piazza Montecitorio. “I legislatori europei avevano messo a punto una Direttiva equilibrata, che rappresenta il giusto compromesso tra le necessità della ricerca e il benessere degli animali. Purtroppo nella religione, come nella politica o tra gli ambientalisti esistono i fondamentalisti, che vorrebbero bloccare ogni tipo di ricerca, puntando, come sta avvenendo sul caso Stamina, sugli aspetti emotivi della vicenda. Abbiamo chiesto al Governo che, in sede di emanazione del decreto attuativo, si conformi alla normativa europea e confido nel fatto che il Ministro Moavero ascolti le nostre ragioni. Perché senza ricerca non c’è scienza, non c’è crescita, non c’è futuro”.
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il video dell'intervento in piazza Montecitorio
Scuola: le regole non si cambiano a gioco iniziato
19 settembre "Le regole non si cambiano a gioco iniziato. Gli studenti meritevoli che hanno affrontato i test d'ingresso alle facoltà universitarie a numero chiuso, lo hanno fatto sapendo di poter contare sul bonus maturità, salvo poi scoprire che era stato repentinamente abolito nel decreto scuola approvato dal Governo. Abbiamo ricevuto numerose istanze e ritenuto doveroso intervenire". Così Marco Di Lello e Pia Locatelli commentano l'interrogazione presentata alla Ministra Carrozza con ad oggetto il tema che in questi giorni sta agitando numerosi studenti. "Il bonus maturità poteva essere una via per valorizzare il merito e, in fase di procedura dei test, è a dir poco fuori luogo eliminare la possibilità di usufruire di questo sistema premiante. Dal Ministro Carrozza vorremmo sapere se ha intenzione di intervenire per sanare l'ingiustizia. E' arrivato il momento di metterci d'accordo su cosa intendiamo per merito e come lo vogliamo valorizzare." Il testo dell’interrogazione
Deputate scrivono a Laura Boldrini, Grillo ha colpito tutte noi
19 settembre "Le offese rivolte da Beppe Grillo sul suo blog alla presidente della Camera Laura Boldrini sono inaccettabili e incivili. Come donne e come parlamentari ci sentiamo colpite in prima persona, non solo perché attaccando la presidente Boldrini Grillo attacca tutta l'assemblea, ma anche perché si tratta di accuse così' rozze e così volgari da lasciar presupporre da parte sua e del suo movimento un intento preciso quanto odioso, quello di delegittimare mediante l'offesa personale donne che rivestono un importante ruolo politico o istituzionale". Pia Locatelli assieme alle deputate di Pd, Pdl, Sel, Scelta Civica e Gruppo Misto. si schiera in difesa della presidente della Camera Laura Boldrini, oggi attaccata duramente da Beppe Grillo. "Per la presidente Boldrini - scrivono le deputate - il cui percorso personale e politico parla da sé e racconta di una donna forte, sempre al servizio degli ultimi e dei più svantaggiati, esigiamo rispetto. Lo stesso rispetto che sul suo blog Grillo chiede per sé e per i suoi deputati e che finora la presidente della Camera ha sempre osservato e garantito, sia all'interno che all'esterno dell'Aula".
Priorità Ue, maggior impegno sulle questioni di genere
18 settembre Approvata all’unanimità dalla commissione Esteri della Camera la relazione di Pia Locatelli sulle priorità dell’Unione europea per la 68esima sessione dell’assemblea generale delle Nazioni Unite. Il documento impegna il Governo a contribuire ad assicurare maggiore efficacia all’azione europea nell’ambito delle Nazione Unite attraverso l’individuazione di obiettivi circoscritti quali un maggiore impegno sulle questioni di genere nell’ambito della tutela dei diritti umani. il documento approvato
CRUI: Auguri al prof. Paleari, da lui contributo prezioso per rilancio università
18 settembre “Apprendiamo con soddisfazione la notizia dell’elezione di Stefano Paleari, Rettore dell’Università di Bergamo, a presidente della Conferenza dei Rettori delle università italiane (CRUI). Si tratta di un riconoscimento che premia il lavoro svolto e le capacità innovative del ‘nostro’ rettore”. Così Pia Locatelli, commenta l’elezione di Paleari. “Al professor Paleari, concittadino e amico, esprimo gli auguri di buon lavoro, certa che il suo contributo sarà prezioso per il rilancio dell’Università e della ricerca, motori indispensabili per la crescita economica e culturale del nostro Paese”.
Somalia, per le donne ancora condizioni di profonda disuguaglianza
17 settembre “In Somalia le donne vivono in una situazione di profonda disuguaglianza; la violenza, la povertà e l'esclusione sociale sono diffusissime. Le leggi tradizionali prevalgono sulle leggi statali e questo fa si che nel Paese si registrino ancora in numero diffuso i matrimoni precoci e la pratica delle mutilazioni genitali”. Lo ha detto Pia Locatelli al Presidente della Repubblica Federale di Somalia, Hassan Sheikh Mohamud nel corso di un’audizione presso le Commissioni Esteri di Camera e Senato. Locatelli ha chiesto al Presidente cosa intenda fare per migliorare la situazione. La risposta, brevissima, si è limitata all'introduzione delle "quote rosa" nel processo elettorale: attualmente, nel Parlamento somalo, ci sono 38 donne su un totale di 275 componenti.
Diminuiscono gli aborti ma non va tutto bene
15 settembre“A leggere i dati della relazione annuale sull'attuazione della legge 194, sembrerebbe che vada tutto per il meglio. Le cifre infatti indicano che il tasso di abortività in Italia è fra i più bassi dei paesi occidentali, così come lo sono il ricorso all'aborto fra le minori, l'aborto ripetuto e quello tardivo, dopo i novanta giorni”. Lo scrive Pia Locatelli in un post su “Donne di fatto”, la rubrica online del Fatto quotidiano . “Eppure, – prosegue - non è vero che va tutto bene. L’uso della Ru486, la pillola che consente un aborto non traumatico, ad esempio è ancora limitato a poche strutture e inaccessibile a gran parte delle donne. Non solo. L’aumento del numero degli obiettori di coscienza confermato dalla Relazione è un dato che ci preoccupa e che non può essere liquidato, come hanno fatto alcune colleghe del Pdl. Leggi il Post sul Fatto Quotidiano
Ascolta l’intervista a Radio Radicale sulla pillola del giorno dopo.
Willy Brandy, un visionario che ha precorso i tempi
14 settembre “Era un vero socialdemocratico, un visionario, capace di intuizioni e di progetti originali che ha precorso i tempi sia nelle idee che nel linguaggio”.
Lo ha detto Pia Locatelli intervenendo nel dibattito in occasione del centenario della nascita di Willy Brandt, nell'ambito della V Edizione della Festa Nazionale dei Socialisti che si è svolta a Grosseto dal titolo "Europei di lingua italiana".
Ascolta l’audio del dibattito su Radio Radicale
Adesione alla mozione sulla Birmania
18 settembre Pia Locatelli ha aderito alla mozione Zampa che impegna il governo ad intervenire in ogni sede, europea e internazionale, e in rapporto diretto con il Governo del Myanmar, perché sia modificata in senso democratico la Costituzione del Paese asiatico
Presentata interrogazione su Stamina
17 settembre Pia Locatelli, in collaborazione con l’Associazione Luca Coscioni, ha presentato alla ministra della Salute Beatrice Lorenzin un’interrogazione sul caso Stamina per sapere quali iniziative intenda prendere dopo la bocciatura da parte del Comitato scientifico del cosiddetto “metodo” Stamina.
Attività svolta
proposte di legge, mozioni, risoluzioni, interpellanze, interrogazioni e interventi.clicca qui
i video degli interventi in aula sono disponibili sul canale youtube PiaLocatelliVideo
i lavori dell'Assemblea - Resoconti
Agenda
lunedi 23 settembre comitato scientifico Fondazione Nilde Iotti
Roma, dalle 10 Sala delle Colonne
martedì 24 "Convenzione di Istanbul e Media"
Roma, dalle 10 Sala Zuccari, Palazzo Giustiniani
mercoledì 25 presentazione libro Nilde Iotti, una biografia al femminile
Roma, ore 18 Libreria Feltrinelli, Galleria Alberto Sordi
venerdì 27 Prima Festa Nazionale Centro Democratico
Torre del Greco (Na), dalle 19 dibattito “Integrazione e solidarietà”
sabato 28 Seminario "La governance dell'Unione Europea"
Torino il programma della Scuola di Democrazia Europea
domenica 29 Forum dei Circoli Socialisti
Volpedo (Al) Piazza Quarto Stato