Adozioni, riconoscerle a single e conviventi
2 marzo
Il gruppo socialista alla Camera, in concomitanza con quello del Senato, ha presentato una proposta di legge che regolamenta le varie forme di adozione. Enrico Buemi, Pia Locatelli, Oreste Pastorelli e Fausto Longo, in una nota congiunta, si dicono “da sempre favorevoli a riconoscere gli stessi diritti per tutti i cittadini e le cittadine, senza discriminazioni, e convinti che la priorità sia la tutela dei diritti dei e delle minori”. Con questo disegno di legge si prevede che sia per i single che per i conviventi eterosessuali o omosessuali sia prevista la possibilità di adottare un bambino o una bambina, previa verifica dei requisiti essenziali previsti per una maggiore tutela del minore. “In tema di diritti, l’Italia sconta un ritardo straordinario e un isolamento insopportabile rispetto all’Europa” - hanno aggiunto i parlamentari socialisti. “E’ un tema non più rinviabile” - hanno concluso nella nota.
Troppo poche le politiche a sostegno delle famiglie
2 marzo
“L’Italia, dove si parla tanto di famiglie e della loro difesa, non solo è tra i pochissimi Paesi europei che ha avuto e continua ad avere grandi difficoltà a riconoscere le famiglie omosessuali e non concede loro pieni diritti, ma è anche tra gli ultimi ad attuare politiche a sostegno delle famiglie in generale, di tutte le famiglie”. Lo ha detto Pia Locatelli, intervenendo per dichiarazione di voto sulle mozioni sulla famiglie.
“Ci siamo preoccupati alla luce del pesante calo demografico emerso con gli ultimi dati Istat. Ma un Paese in cui mancano gli asili nido, in cui spostarsi per portare i figli e le figlie a scuola diventa un viaggio inconciliabile con gli orari di lavoro, in cui le madri lavoratrici hanno pochissime possibilità di fare carriera o sono costrette a ritornare a casa, dove non c’è stabilità lavorativa ed economica e dove i giovani e le giovani vivono ancora con i genitori per l’impossibilità di avere una casa propria, ci meraviglieremmo se fosse il contrario.
Alcuni emendamenti presentati in maniera bipartisan dalle deputate alla Legge di stabilità hanno portato a qualche beneficio: penso al bonus babysitter, esteso alle lavoratrici autonome, e alle disposizioni riguardanti l’aumento del congedo parentale, che però andrebbe ulteriormente aumentato: è poca, pochissima cosa, se guardiamo al resto d’Europa”.
Medioriente, colloquio con Emma Bonino alla Fondazione Zaninoni
1 marzo
“Nell’incontro di questa sera parliamo di Mediterraneo e di Medioriente, una prospettiva che allarga verso sud la dimensione europea, che abbiamo spesso affrontata orientandoci più verso nord. Questa regione presenta un quadro complicato ed estremamente confuso; siamo di fronte ad una situazione pericolosa che ci tocca molto da vicino, ad esempio la Libia è a mezz’ora di volo dalla Sicilia ed in continuo cambiamento, E non è cambiamento per il meglio”. Lo ha detto Pia Locatelli introducendo a Bergamo l’incontro con Emma Bonino, organizzato dalla Fondazione Zaninoni, dal titolo Medioriente e Mediterraneo.
Sala piena e posti in piedi per ascoltare l’ex Ministra degli Esteri, intervistata dal giornalista del Sole 24Ore Alberto Negri, che ha fatto il punto sui temi di stretta attualità dalla Libia, alla Siria, alla lotta al Daesh e alla gestione dei flussi immigratori che rischia di far saltare l’idea d’Europa.
Eutanasia, importante sapere i dati dei suicidi dei malati
1 marzo
“La richiesta all’Istat dell’Associazione Luca Coscioni di rendere noti i dati dei suicidi dei malati e delle malate è giusta. Sapere effettivamente quanti e quante, in mancanza di una legge sull’eutanasia e sul fine vita, non hanno altra scelta che togliersi la vita è senza dubbio uno strumento utile al Parlamento per avviare un dibattito serio e privo di pregiudizi sulle diverse proposte di legge in materia”. Lo ha detto Pia Locatelli, commentando la lettera al presidente dell’Istat Giorgio Alleva, delle compagne di Lucio Magri (Luciana Castellina) e di Mario Monicelli (Chiara Rapaccini), il figlio di Carlo Lizzani, Francesco e il dirigente della Associazione Luca Coscioni Carlo Troilo, in memoria del fratello Michele, suicida perché malato terminale di leucemia. Dati da cui risulta che per più di 1.000 degli oltre 3.000 suicidi che ogni anno si registrano in Italia il ‘movente’ è la malattia, fisica o psichica.
“Alla Commissione Affari sociali abbiamo avviato la discussione sul testamento biologico, domani in Commissione Giustizia si inizierà a parlare di eutanasia. In questo contesto sarebbe anche utile avere, oltre ai dati dell’Istat, anche quelli di quanti/e sono andati/e in Svizzera per ricorrere al suicidio assistito, e di quanti/e si sono recati all’estero per avere diritto a una morte dignitosa”.
Tasse, spostarle dalla produzione ai consumi
1 marzo
“Noi socialisti e socialiste siamo soddisfatti dell’inversione di tendenza sulla pressione fiscale. Un calo c’è stato, come evidenziato dagli ultimi dati diffusi dalla Cgia di Mestre, anche se insufficiente. Il problema è sempre lo stesso: fare una politica espansiva, ridurre le tasse e contenere il deficit riducendo la spesa pubblica, senza però incidere sulla perdita di servizi e di posti di lavoro”. Lo ha detto Pia Locatelli in un’intervista a Vista TV, andata in onda sabato 27 febbraio su Sky.
“Noi siamo il primo Paese per tassazione delle imprese, il secondo per tassazione del lavoro, il quartultimo per tassazione dei consumi, il penultimo per percentuale Iva. Bisognerebbe forse cominciare a pensare di spostare la tassazione dalle imprese e dal lavoro, che hanno pesanti conseguenze sullo sviluppo e sull’occupazione, a quella sui consumi. Non parlo di aumentare l’aliquota del 22% dell’Iva, ma di rivedere le aliquote intermedie, lasciando inalterate quelle relative ai beni di prima necessità e intervenendo su altri consumi e servizi tassati poco perché frutto di pesanti azioni di lobby”.