Immigrati, l’allarme terrorismo nulla toglie al nostro dovere di accoglienza
21 maggio
“In un Paese normale, se le forze dell'ordine arrestassero un presunto terrorista, si plaudirebbe al loro operato e a quello del Ministro dell'Interno. Da noi, in un clima perenne di scontro da campagna elettorale, se ne chiedono le dimissioni. L'altro ieri e oggi, dentro e fuori quest'Aula, ho sentito le solite strumentalizzazioni e i soliti luoghi comuni nei confronti dei migranti, volti a far passare l'equazione migrante uguale terrorista, omettendo che quelli che sbarcano sulle nostre coste o che muoiono nel Mediterraneo per raggiungerle sono per la maggior parte disperati, che fuggono proprio da quei terroristi che hanno imposto orrore e guerra nelle loro terre”. Lo ha detto Pia Locatelli, intervenendo alla Camera in seguito all’informativa del Ministro Alfano sul rischio di infiltrazioni terroristiche connesse ai flussi migratori, in relazione all’arresto di un cittadino marocchino in provincia di Milano.
“Noi socialisti prendiamo le distanze da tutto questo. Abbiamo difeso Mare Nostrum e siamo convinti che è stato un errore sospendere quella che era un'operazione umanitaria della quale dobbiamo andare fieri. Questo non ci esime dalla ferma condanna, dallo stare in allerta, dall'agire fattivamente ed efficacemente contro chi semina terrore. Ma ciò nulla toglie al nostro dovere di accoglienza e di rifugio verso chi non ha nulla da perdere, se non la vita”.
Quali controlli ambientali per i cementifici in provincia di Bergamo?
20 maggio
“Il cementificio Italcementi, nell'ottobre scorso, ha presentato alla Provincia di Bergamo un progetto per incrementare da 30 mila a 110 mila tonnellate annue il quantitativo di combustibili CSS. Questo progetto prevede anche la diversificazione delle tipologie di rifiuti, compresi quelli costituiti da plastiche e gomme, coriandolo di matrice plastica e pneumatici. Non solo: il protocollo, sempre sottoscritto da Italcementi, prevedeva tre anni fa l'impegno a un collegamento ferroviario tra lo stabilimento e la stazione di Calusco, ma ancora non è stato fatto nulla”.
Lo ha detto Pia Locatelli nel corso di un’interrogazione al Ministro dell’Ambiente, chiedendo se gli impegni presi dal Governo sull'utilizzo del CSS sono stati attuati e se sia stato verificato lo stato dei luoghi, il livello di inquinamento e la tracciabilità dei combustibili.
Scuola, errore applicare detrazioni agli alunni di paritarie e private
20 maggio
E’ stato accolto come raccomandazione l’ordine del giorno, a prima firma Pia Locatelli, nel quale si chiede che le detrazioni fino a 400 euro delle spese sostenute per la frequenza scolastica, previste dal disegno di legge “Buona scuola” per gli studenti delle scuole paritarie e private, vengano erogate solo a favore delle famiglie il cui reddito per nucleo familiare non supera i 60.000 euro annui.
“Le detrazioni per gli alunni delle scuole paritarie, ha detto Pia Locatelli, oltre a contrastare, a nostro parere, con quanto previsto dalla Costituzione, rappresentano una inopinata destinazione di risorse pubbliche a favore di enti e istituti privati, mentre le scuole statali versano in condizioni di estrema precarietà per la mancanza di fondi e di investimenti, sia sul fronte delle strutture sia su quello del personale. Detto questo la destinazione di risorse del contribuente verso la scuola privata non solo non risulta utile al miglioramento dell'offerta formativa, tanto meno serve ad ampliare per i giovani le possibilità di accesso”.
Salute e autodeterminazione delle donne, serve l’ impegno del Governo
19 maggio
In seguito alla Conferenza internazionale delle e dei parlamentari del G7 e del G20 “She matters. Empowering women and girls to lead self-determined, healthy and productive lives”, che si è svolta a Berlino il 16 e 17 aprile 2015, Pia Locatelli e Sandra Zampa hanno presentato una mozione, firmata da altri 28 parlamentari, volta a raccogliere le raccomandazioni del “Berlin Parliamentarians’ Appeal” (l’appello redatto al termine della Conferenza), affinché le donne possano decidere della propria vita, condurre una esistenza sana ed esercitare un ruolo attivo nell’economia, e per un rinnovato impegno al finanziamento per lo sviluppo.
Eterologa, si garantisca l’anonimato dei donatori
18 maggio
“Nonostante le sentenze che di fatto hanno smantellato quasi completamente la legge 40, continuano a sussistere paletti e regolamentazioni volti di fatto a bloccare la fecondazione l’eterologa”.
“E’ il caso dell’istituzione del registro nazionale dei donatori di gameti non presso i Centri di procreazione medicalmente esistita, che ne garantiscono l’anonimato, bensì presso il Centro Nazionale trapianti che chiede, in piena violazione della privacy, via fax, nome, cognome e codice fiscale dei donatori. Si tratta di una pericolosa discriminazione perché impedendo l’anonimato si scoraggia la donazione”.
A questo proposito il Gruppo Socialista ha presentato un’interrogazione a risposta scritta, concepita di concerto con l’Associazione Luca Coscioni,alla Ministra della Sanità, Beatrice Lorenzin, a prima firma Pia Locatelli e sottoscritta anche, oltre che dai deputati del Psi, dalle parlamentari e dai parlamentari Ileana Argentin, Giuseppe Civati. Gennaro Migliore, Marisa Nicchi, Gea Schirò, Andrea Vecchio.
Abu Mazen incontra parlamentari per riconoscimento Palestina
17 maggio
Il presidente dell'Autorità nazionale palestinese, Abu Mazen, a Roma per una serie di incontri con autorità politiche e religiose, ha incontrato una delegazione di parlamentari che hanno promosso la mozione per il riconoscimento della Palestina.
“Ci auguriamo – ha detto Pia Locatelli al termine dell’incontro - che dopo il riconoscimento del Vaticano, anche il Governo rispetti l’impegno preso con l’approvazione della nostra mozione: si tratta di un passaggio fondamentale per riaprire in negoziati e favorire il processo di pace”.
Omofobia, il Senato approvi la legge
16 maggio
“A settembre 2013 abbiamo approvato un disegno di legge contro l'omofobia. È una legge che non ci entusiasma, ma è un passo avanti. Da un anno e mezzo quel disegno attende in Senato, è lì sospeso e non vorremmo che lo rimanesse per sempre.
Noi Socialisti vorremmo che il 17 maggio 2016 ci trovassimo qui con una buona legge e con i suoi primi risultati. Sarebbe una vittoria non per la comunità omosessuale, ma per tutto il Paese e per tutto il Parlamento”. Lo ha detto Pia Locatelli in un intervento a fine seduta per ricordare la Giornata internazionale contro l’omofobia del 17 maggio.