lunedì 22 Febbraio 2016

Unioni civili, difendono i minori e poi creano figli e figliastri


“Approvare la legge sulle unioni civili senza la stepchild adoption crea una grave discriminazione nei confronti di quei minori che già vivono con coppie dello stesso sesso, impedendo a loro quello che è consentito ai figli e alle figlie di coppie etero. Questo è il prezzo che chiede quella parte di politici cattolici e non, tanto legati alla famiglia in cambio di un voto sul ddl Cirinnà. Dicono di agire per il bene dei minori e poi agiscono in modo che ci siano figli e figliastri”. Lo afferma Pia Locatelli in merito all’ipotesi di un accordo in Senato sul provvedimento sacrificando la questione delle adozioni.