“Noi riteniamo che la Turchia possa aspirare a un futuro migliore solo se saprà avanzare con decisione anche sul terreno della democrazia e delle libertà e per questa ragione vogliamo chiederle il più forte e deciso impegno al rispetto dei diritti umani e a garantire processi equi alle migliaia di persone che sono state arrestate dopo il tentato golpe del 2016”. Questo quanto ha scritto Pia Locatelli, presidente del comitato Diritti umani della Camera in una lettera inviata al presidente Erdogan in occasione della sua visita a Roma.
“Riteniamo – prosegue – che sia nel nostro reciproco interesse costruire un rapporto solido e duraturo, ma che ma che questo non può contenere margini di ambiguità sul rispetto dei diritti umani non solo perché tradiremmo la nostra storia, ma anche perché sarebbe un atto di miopia politica che getterebbe un’ipoteca colossale che prima o poi, inevitabilmente, giungerebbe all’incasso”.