La Conferenza dei Capigruppo della Camera dei Deputati ha fissato per il 30 gennaio la discussione sulla proposta di legge in materia di consenso informato e dichiarazioni di volontà anticipate nei trattamenti sanitari.. “Non si tratta di eutanasia, ma semplicemente di dare la possibilità di scegliere anticipatamente a quali cure sottoporsi o meno, quando non si sarà più in grado di esprimere la propria volontà”. Ha detto Pia Locatelli, coordinatrice dell’Intergruppo sul fine vita. “Il testo uscito dal comitato ristretto della commissione Affari sociali è molto equilibrato e ci auguriamo che possa essere largamente condiviso. L’obiettivo è quello di arrivare a una buona legge prima della fine della legislatura e di mettere fine al vuoto legislativo che ad oggi viene spesso colmato dalle sentenze della magistratura”.