Ordine del Giorno 9/03444-A/146
presentato da
testo di
La Camera,
premesso che:
partire dal 2009, l’Italia ha drasticamente ridotto il proprio Aiuto Pubblico allo Sviluppo (APS) compresi gli aiuti in campo sanitario e più specificamente nel campo della salute materna e infantile, della salute sessuale e riproduttiva e del rafforzamento dei sistemi sanitari;
fra gli impegni internazionali nel settore della salute materna ed infantile, di fondamentale importanza è la Muskoka Initiative on Maternal, Newborn and Child Health (2010-2015), a cui anche il nostro Paese ha aderito;
l’iniziativa di Muskoka ha inteso rappresentare il contributo dei Paesi G8 alla Global Strategy for Women’s and Children’s Health, lanciata a settembre 2010 dal Segretario Generale delle Nazioni Unite e che oltre 90 Paesi vi hanno aderito;
l’Italia ha assunto l’impegno di contribuirvi con 75 milioni di dollari per il periodo 2011-2015, da considerare in aggiunta ai già previsti finanziamenti in tema di salute materna ed infantile, partendo dalla base line del 2008;
nel documento del Ministero Affari Esteri e Cooperazione Internazionale (MAECI), dal titolo «G7 – Salute materna e infantile, Muskoka Initiative», si evidenziava «la difficoltà del nostro Paese a rispettare l’impegno assunto, a causa delle più limitate disponibilità di bilancio della Cooperazione allo sviluppo»;
lo stesso documento indicava che «per l’anno 2014 si prevede comunque una ripresa, dovuta al nuovo contributo italiano al Fondo Globale per la lotta ad AIDS, malaria e tubercolosi» ed infatti a maggio 2014, l’Italia ha erogato 30 milioni di euro (circa 40 milioni di dollari), la prima tranche dei 100 milioni di euro previsti per il triennio 2014-2016 (30 milioni di euro nel 2015 e 40 milioni di euro nel 2016);
la cooperazione sanitaria, e la cooperazione italiana in generale, dopo un periodo di tagli, sta lentamente riprendendo una dimensione internazionale che è consona al ruolo che il nostro Paese ha sempre svolto in tema di cooperazione internazionale,
impegna il Governo
nel quadro degli adempimenti connessi alla Presidenza italiana del Vertice G7, per il triennio 2016-2018, ad autorizzare lo stanziamento di 15 milioni di euro aggiuntivi a decorrere dall’anno 2016, finalizzato al finanziamento della partecipazione italiana alla Global Strategy for Women’s and Children’s Health.
9/3444-A/146. Locatelli, Zampa, Quartapelle Procopio, Garavini, Picchi, Alli, Rabino, Fitzgerald Nissoli, Cirielli, Manzi.