giovedì 30 Luglio 2015

Riforma giustizia, bene velocizzazione di quella civile


30 luglio 2015 Misure urgenti in materia fallimentare, civile e processuale civile e di organizzazione e funzionamento dell’amministrazione giudiziaria

Voto di fiducia

Preannunziando il voto di fiducia del gruppo socialista, voglio soffermarmi brevemente – d’altronde, non potrebbe essere diverso – su tre punti del provvedimento. Il primo riguarda le norme in materia di velocizzazione delle procedure fallimentari, misura indispensabile non tanto per favorire le banche, ma per rilanciare il credito e ridare ossigeno alle imprese, intervenendo sulla mole dei crediti deteriorati in linea con quanto accade negli altri Paesi europei.

Secondo punto: un’altra norma importante, contenuta nel testo, per la definizione della quale noi socialisti rivendichiamo il merito, è quella che avvia a soluzione l’annoso problema dei precari della giustizia. È una norma che consente di intervenire per fronteggiare la cronica mancanza di personale e restituire dignità e certezze ad una quota importante di lavoratori e lavoratrici, in buona parte giovani laureati, che, con appena 400 euro mensili, garantiscono la funzionalità degli uffici giudiziari.

Il terzo, più controverso, è il cosiddetto «emendamento Ilva», che ci pone di fronte a due questioni, entrambe vitali. La prima è far tornare l’Ilva ad essere una grande acciaieria; allo stesso tempo, non possiamo banalizzare, e anzi negare, l’enorme preoccupazione per il disastro ambientale che ha colpito la popolazione di Taranto e la provincia tutta.

Mettere in sicurezza l’impianto è questione primaria, perché non vi può essere risanamento e rilancio dell’Ilva senza la salvaguardia, in tutti i sensi e in tutti gli ambiti, di chi vi lavora, e quindi senza il risanamento ambientale. Questo provvedimento non va contro l’una o l’altra di queste esigenze; al contrario, vuole rispondere ad entrambe, cercando di contenere le conseguenze di una sentenza che, altrimenti, rischia di portare alla chiusura definitiva dell’Ilva. I socialisti votano a favore della fiducia al Governo.