giovedì 31 Marzo 2016

Revisione del calcolo ISEE


Mozione  sulle iniziative in relazione alla revisione del sistema di calcolo dell’Indicatore della situazione economica equivalente (ISEE).

Dichiarazione di voto

Volevo innanzi tutto ringraziare i colleghi che, presentando queste mozioni, hanno sollevato il problema e messo fine a una vera e propria ingiustizia. Già durante il dibattito sulla legge di stabilità avevamo avuto dubbi e preoccupazioni sulle conseguenze che avrebbe avuto il nuovo ISEE per alcune categorie: l’idea che l’indennità di accompagno per un disabile, che serve a coprire solo in minima parte le spese che una famiglia deve affrontare per la cura e l’assistenza, fosse considerata alla stregua di un redito ci sembrava assurda oltre che iniqua. Così come ci sembra iniquo che fonte di redito per il calcolo ISEE vengano considerate le borse di studio per gli studenti, anche quelle volte a coprire in minima parte il costo degli studi.
Ci era stato detto che le nostre preoccupazioni non erano fondate, che il nuovo ISEE avrebbe rappresentato un vantaggio per la maggior parte delle famiglie, che l’indennità per la disabilità non avrebbe influito negativamente sul calcolo finale. Così è stato per tanti. Per tanti ma non per tutti, e non importa che la penalizzazione riguardi solo una percentuale bassissima: basterebbe una sola persona per rendere il provvedimento ingiusto.
Ci ha pensato il Consiglio di Stato, con le sue sentenze a dare ragione alle famiglie che chiedevano giustizia: ancora una volta è stata la magistratura a intervenire per sanare gli errori della politica.
Oggi con queste mozioni mettiamo “una toppa” a quello che è stato uno sbaglio e ci auguriamo che sia l’occasione per rivedere anche altre penalizzazioni ingiustificate che il nuovo ISEE ha creato. Lo strumento è valido e funziona e può essere davvero un supporto concreto alle famiglie. Quelle famiglie che vengono strumentalizzate quando si tratta di negare i diritti ad altre famiglie, e puntualmente dimenticate quando necessitano di sostegno.