mercoledì 12 Aprile 2017

Interrogazione su legge Regionale Veneto


Al Ministro per gli affari regionali e le autonomie – Per sapere – premesso che:

 

il 14 febbraio 2017 il consiglio regionale del Veneto ha approvato la legge regionale che prevede modifiche ed integrazioni alla legge regionale 23 aprile 1990, n. 32, «Disciplina degli interventi regionali per i servizi educativi alla prima infanzia: asili nido e servizi innovativi» promulgate il successivo 21 febbraio (legge regionale 21 febbraio 2017, n. 6);

la modifica, al novellato comma 4 dell’articolo 8, prevede testualmente che: «Hanno titolo di precedenza per l’ammissione all’asilo nido nel seguente ordine: i bambini portatori di disabilità e i figli di genitori residenti in Veneto anche in modo non continuativo da almeno quindici anni o che prestino attività lavorativa in Veneto ininterrottamente da almeno quindici anni, compresi periodi intermedi di cassa integrazione, o di mobilità o di disoccupazione»;

da un lato, si dà giustamente priorità a tutti quei bambini portatori di disabilità; dall’altro lato, è questa la ratio della proposta, essa «(…) è volta a favorire i cittadini che siano residenti o svolgano attività lavorativa in Veneto da un certo lasso di tempo: in particolare mira a far sì che nell’accesso ai servizi di asilo nido abbiano titolo di precedenza (…) i figli di cittadini che abbiano la residenza in Veneto ininterrottamente da almeno quindici anni o che svolgano la loro attività lavorativa in Veneto ininterrottamente da almeno quindici anni»;

la nuova previsione regionale vuole, dunque, privilegiare quei cittadini che dimostrino di avere un legame con il territorio della regione per un determinato periodo di tempo, una previsione a giudizio degli interroganti oggettivamente discriminatoria –:

se il Governo non ritenga di valutare, con urgenza, se sussistano i presupposti per promuovere la questione di legittimità costituzionale, ai sensi degli articoli 2, 3 della Costituzione, avverso l’articolo 8, comma 4, della legge regionale del Veneto n. 6 del 2017.