lunedì 15 Febbraio 2016

Mutilazioni genitali femminili, un fenomeno che riguarda anche l’Italia


Sono alcuni milioni le bambine e le ragazze che subiscono le mutilazioni genitali femminili ogni anno, decine e decine di milioni le ragazze e le donne; che nel mondo; ne vivono le conseguenze, sia a breve termine (dolori, emorragie, infezioni, a volte la morte) sia a lungo termine (traumi psicologici, disturbi post traumatici da stress, diminuzione o impossibilità del piacere sessuale, complicanze durante il parto, mortalità materna e infantile, infertilità, rischio di contrarre l’HIV). Decine di milioni nel mondo, centinaia di migliaia in Europa, migliaia nel nostro Paese”.
 Lo ha ricordato Pia Locatelli alla Camera in un intervento di fine seduta, in occasione della giornata mondiale contro le MGF che si terrà il 6 febbraio.
“Le MGF sono un fenomeno che ci riguarda tutti/e. La sua dimensione globale impone lo sviluppo di interventi transnazionali e transcontinentali per costruire ponti tra le comunità che vivono in Italia e in Europa e quelle nei Paesi interessati dalla pratica, in particolare l’Africa, favorendo un approccio dal basso e coinvolgendo l’intera comunità, uomini compresi

Categorie