lunedì 22 Dicembre 2014

Matrimoni gay, illegittima cancellazione da parte dei prefetti


“I Prefetti cessino immediatamente di procedere alle cancellazioni d’ufficio delle trascrizioni dei matrimoni contratti all’estero tra persone dello stesso sesso ristabilendo così il rispetto delle prerogative costituzionalmente riservate alla magistratura.” Lo chiede la deputata socialista Pia Locatelli in un’interpellanza urgente al ministro dell’Interno Alfano depositata oggi, firmata da 32 deputati socialisti, democratici, di scelta Civica, ex m5S e del Gruppo Misto.
I Prefetti infatti, si spiega nell’interpellanza, dal momento che la trascrizione dei matrimoni non produce alcuna violazione di norme penali, come ha riconosciuto la procura di Udine, non hanno “compiti sostanzialmente abrogativi né poteri di cancellazione che spettano esclusivamente all’Autorità Giudiziaria”. L’ordine del Ministro dell’interno è dunque illegittimo e i Prefetti“stanno esercitando una funzione che è riservata chiaramente ed esclusivamente alla magistratura”.