sabato 3 Ottobre 2015
Marsiglia, migranti e clima al centro della riunione dell’Internazionale Socialista Donne
Pia Locatelli ha partecipato alla riunione dell’Internazionale Socialista Donne che si è riunita a Marsiglia il 2 e 3 ottobre, ospitata dalle compagne del Partito Socialista Francese. All’ordine del giorno due temi: le migrazioni ed il cambiamento climatico.
La riunione regionale ha visto la partecipazione di delegazioni della regione euromediterranea, ma l’importanza e l’attualità degli argomenti, di respiro ed impatto che va ben al di là del bacino mediterraneo, ha indotto alla partecipazione delegazioni dall’America Latina, dall’Africa, dall’Asia.
Sul tema “migrazioni” le delegate hanno insistito in particolare sulla protezione dei diritti umani dei e delle migranti, sull’eliminazione dello sfruttamento e sulla lotta al traffico di esseri umani, sulla necessità di politiche di cooperazione e gestione in partnership tra Paesi di origine, di transito, di arrivo dei fenomeni migratori.
Sul tema dei cambiamenti climatici è stato evidenziato che siamo la prima generazione che soffre l’impatto del cambio climatico ma anche l’ultima che può fare qualcosa per vincere la sfida che esso rappresenta. L’importanza della riunione che si terrà a Parigi a dicembre, organizzata per il grande impegno di Ségolène Royal, Ministra socialista all’Ambiente, ha costituito l’argomento di discussione ed impegno per le diverse delegazioni. L’obiettivo di Paris UN cop 21 è raggiungere un accordo per la riduzione delle emissioni che sia vincolante per tutti i Paesi.
Nel suo intervento Pia Locatelli, che si è impegnata perché i lavori dell’Internazionale Socialista Donne siano aperti alla partecipazione di associazioni, movimenti, organizzazioni varie, ha dato il benvenuto a Silvia Torneri, rappresentante della ONG italiana Trama di Terre, che ha portato la sua esperienza in tema di migrazioni e ha messo in evidenza il ruolo che le ONG possono svolgere in questi due importanti ambiti. Ai lavori hanno contribuito con interventi scritti anche Aidos, Associazione Italiana Donne per lo Sviluppo, e l’intergruppo parlamentare, coordinato da Maria Stella Bianchi, “Globe Italy” che fa parte della rete di parlamentari di circa 80 Paesi impegnati a promuovere la legislazione sul clima.