Dichiarazione di voto
Noi Socialisti voteremo a favore su questo provvedimento, così come abbiamo fatto nel luglio scorso, e ci rammarichiamo del ritardo con cui viene approvato a causa delle piccole e forse evitabili modifiche apportate al Senato. Se non mi sbaglio, non è mai avvenuto un doppio passaggio su questo provvedimento. Comunque, compiamo un altro importante passo in avanti nella riduzione delle procedure di infrazione a danno dell’Italia che praticamente si dimezzano rispetto al 2014: eravamo a 121 e siamo a 64. Un cammino virtuoso, perché essere in conformità con le disposizioni europee aumenta la qualità della nostra legislazione e, al tempo stesso, consente economie, nel senso che riduciamo le risorse destinate a multe, sanzioni ed interessi. Questa riduzione indica due cose: capacità di lavoro e adesione al dettato europeo, e ci va bene perché noi siamo europeisti convinti. Certo, non tutto quello che ci viene dall’Europa ci piace ma più che lamentarci in quest’Aula dovremmo intervenire a monte, nella fase ascendente della definizione dei provvedimenti, e in quelle sedi europee dove spesso vengono prese le decisioni mentre lì a volte siamo un po’ assenti.
Concludo con una nota fuori tema, ma è un tema che mi sta particolarmente a cuore perché mi sta a cuore l’Europa, ci sta a cuore l’Europa. Appunto, sapendo di essere fuori tema invito il Governo a sostenere convintamente, in tutte le sedi possibili, la proposta di destinare i 73 seggi lasciati vuoti dall’uscita della Gran Bretagna dall’Unione europea a liste transnazionali per favorire un processo di ulteriore integrazione europea attraverso la competizione tra programmi e liste di partiti politici non più su base nazionale ma su base transnazionale europea