“C’è voluta l’ennesima sentenza della Corte costituzionale per smantellare un altro iniquo paletto della legge 40. Bocciando l’assurdità della norma, che vieta per le coppie fertili ma portatrici sane di geni malati l’accesso alla diagnosi pre-impianto, la Consulta fa cadere uno degli ultimi baluardi di una legge ingiusta e fatta più sulla spinta ideologica che sulle reali esigenze delle coppie.
Abbiamo vinto un’ altra battaglia e lo dobbiamo soprattutto al lavoro svolto in tutti questi anni dall’Associazione Luca Coscioni. Spiace solo che ancora una volta siano stati i Tribunali a sostituirsi alla politica”.