“Approvare la legge sul cognome materno entro la fine della legislatura”. E’ quanto chiedono le deputate dell’Intergruppo per le donne, i diritti e le pari opportunità ad un anno dalla sentenza della Corte costituzionale che ha dichiarato l’incostituzionalità dell’automatica attribuzione del cognome paterno ai figli, in presenza di una diversa volontà dei genitori.
Ricordando che la Camera dei deputati ha approvato la proposta di legge sul cognome materno già nel settembre del 2014, l’Intergruppo auspica che anche il Senato porti a termine l’iter legislativo. “Ci auguriamo – dichiarano le deputate- che il Paese possa finalmente disporre della legge che consentirà ai genitori di attribuire ai figli, secondo la loro volontà, il cognome del padre o quello della madre ovvero quello di entrambi nell’ordine concordato.”