5 maggio 2015 Informativa urgente del Governo sui gravi incidenti verificatisi a Milano il 1° maggio 2015.
Signora Presidente, signor Ministro, i fatti di Milano e il modo in cui le forze dell’ordine hanno saputo fronteggiare la protesta e arginare, contenendola, la minoranza facinorosa dei black bloc senza provocare morti o feriti tra i civili – perché qualche ferito tra i poliziotti invece c’è stato – sono la dimostrazione che si può gestire l’ordine pubblico senza violare le regole, né calpestare i diritti umani.
Quanto è avvenuto a Genova nel luglio 2001 non si è ripetuto, anche se alcuni – e ci spiace dirlo – se lo auguravano. In piazza c’erano due proteste: una lecita, che noi Socialisti non abbiamo condiviso, ma lecita, volta a manifestare il «no» all’Expo e il dissenso verso l’attuale modello di sviluppo economico; e l’altra illecita, perché volta solo a provocare, causare disordine e distruggere. In mezzo alcune forze politiche pronte a cavalcarle per dimostrare che i milanesi e le milanesi sono contro la politica e le istituzioni, che nulla funziona e che tutto va male.
La reazione della cittadinanza milanese è stata pronta, fattiva, democratica, nonostante loro città sia stata devastata in alcune parti e loro stessi abbiano avuto danni ad auto, case e attività commerciali. Quindi, una reazione democratica, uomini e donne che hanno preso le distanze dai black bloc e, in sintonia con le forze dell’ordine, hanno disinnescato possibili speculazioni, non lasciando margini ad ambiguità. Con gesti spontanei, semiumili e fattivi, come ripulire i muri o rassettare le strade, i milanesi si sono riappropriati della città perché cosa pubblica che appartiene a loro e pure a noi.
Un senso civico esibito con orgoglio ed un impegno diretto che – qualcuno ce lo ha ricordato l’altro giorno – è proprio di quel DNA che è milanese, ma è anche un po’ italiano, fatto di solidarietà e di rispetto delle libertà. È un segno di vicinanza alle istituzioni.
Il gruppo socialista esprime il suo grazie riconoscente a tutte le forze dell’ordine che si sono adoperate per prevenire l’allargarsi dei disordini e ristabilire la normalità, evitando il peggio. Ma il nostro grande ringraziamento va alla cittadinanza milanese e vorrei che tutti quanti noi ci sentissimo di applaudire, tutti noi insieme, i cittadini e le cittadine milanesi