Mozioni Capua, Lenzi, Nizzi, Calabrò, Locatelli ed altri n. 1-01055 e Rondini ed altri n. 1-01092: Iniziative per il contrasto delle infezioni in ambiente ospedaliero e sanitario
Grazie, signor Presidente. Voglio ringraziare l’onorevole Ilaria Capua per aver portato all’attenzione del Parlamento un problema che riguarda molto da vicino tutti noi, cittadini e cittadine, che, fino ad oggi, è stato sottovalutato, passato sotto silenzio. Le infezioni ospedaliere sono molto più diffuse di quanto non si possa pensare e spesso si parla del 25-30 per cento dei casi che conducono alla morte.
Questo avviene perché i soggetti colpiti sono già debilitati a causa di importanti interventi, perché anziani o, nel caso di malati oncologici, le cui difese immunitarie sono indebolite dalla chemioterapia, ma è dovuto anche all’uso, che spesso si trasforma in abuso, di terapie antibiotiche che, se protratte nel tempo, possono provocare una resistenza al farmaco, rendendolo, di fatto, incapace di sconfiggere le infezioni.
A questo si aggiunge, molto spesso, la mancanza delle più elementari regole igieniche, dall’obbligo di lavarsi le mani per i visitatori ai casi più eclatanti, denunciati dai giornali, di ospedali dove passeggiano topi e regna la sporcizia.
È dunque urgente che sia istituito dal Ministero della salute un sistema di sorveglianza nazionale, ma è altrettanto importante che vengano adottate iniziative efficaci che mirino alla riduzione del consumo degli antibiotici anche in ambito ospedaliero e, soprattutto, nella vita di tutti i giorni, limitandone l’uso esclusivamente alle situazioni nelle quali ce ne sia reale necessità, come raccomandato dal Consiglio dell’Unione europea.
Per questo motivo, il gruppo socialista esprime il voto favorevole sulla mozione Capua ed altri n. 1-01055 che condividiamo pienamente in ogni sua parte, e sulle altre mozioni, se accetteranno le indicazioni del Governo.