giovedì 16 Novembre 2017

Fine vita,  dopo parole del Papa approvare subito la legge


“Non possiamo che essere d’accordo con le profonde riflessioni del Papa sul tema del fine vita: questa apertura non può che contribuire a far sì che la legge sul testamento biologico, già approvata dalla Camera, passi anche al Senato entro la fine della legislatura”. Lo ha detto Pia Locatelli, capogruppo PSI alla Camera e coordinatrice dell’Intergruppo per il fine vita. “Ci auguriamo che coloro che hanno ostacolato e stanno ostacolando in ogni modo l’approvazione della legge, accolgano le parole di Papa Francesco e lascino che anche l’Italia si doti di questo strumento di civiltà. A questo punto non ci sono più alibi”.

Quelle che riguardano la fine della vita terrena, ha detto Papa Bergoglio nel suo messaggio al Presidente della Pontificia Accademia per la VITA, Mons. Vincenzo Paglia, e a tutti i partecipanti al Meeting Regionale Europeo della World Medical Association, “sono domande che hanno sempre interpellato l’umanità, ma oggi assumono forme nuove per l’evoluzione delle conoscenze e degli strumenti tecnici resi disponibili dall’ingegno umano. Oggi è anche possibile protrarre la VITA in condizioni che in passato non si potevano neanche immaginare. Gli interventi sul corpo umano diventano sempre più efficaci, ma non sempre sono risolutivi: possono sostenere funzioni biologiche divenute insufficienti, o addirittura sostituirle, ma questo non equivale a promuovere la salute. Occorre quindi un supplemento di saggezza, perché oggi è più insidiosa la tentazione di insistere con trattamenti che producono potenti effetti sul corpo, ma talora non giovano al bene integrale della persona”.

L’intervista su Bergamo news

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