L’Aula della Camera sara’ chiamata ad esprimersi solo sulle norme relative all’uso terapeutico della sostanza derivante dalla coltivazione della canapa. E’ quanto e’ stato deciso nelle commissioni Affari sociali e Giustizia, sollevando le dure proteste dei membri dell’intergruppo per la legalizzazione della cannabis.
“Si è persa un’occasione. Il provvedimento sulla cannabis arriva in Aula amputato della parte principale quella sulla legalizzazione e questo, dopo il grande lavoro trasversale fatto in questa legislatura per arrivare a un testo volto a regolamentarne l’uso e a combattere le organizzazioni criminali, è una grande delusione”. Ha commentato Pia Locatelli, capogruppo del PSI alla Camera. “Ci troviamo a discutere su un testo mite che prevede l’utilizzo della cannabis per i soli scopi terapeutici e che avrà un’efficacia limitata. Ancora una volta si è scelto di assecondare la parte più conservatrice del Parlamento”.