“E’ con estrema preoccupazione che apprendiamo la notizia della decisione della Corte suprema cambogiana di sciogliere il principale partito di opposizione, il Cnrp (Partito cambogiano di salvezza nazionale). L’uso della giustizia per mettere a tacere gli avversari politici è inaccettabile”. Lo ha detto Pia Locatelli, presidente del comitato Diritti umani della Camera e capogruppo del PSI. “Seguiamo da tempo il crescendo delle continue violazioni dei diritti in Cambogia, per mano del governo del premier Hun Sen. nell’ambito della campagna elettorale per le elezioni del 2018. Un mese fa alla Camera abbiamo audito gli onorevoli Sam Rainsy e Saumura Tioulong (nella foto) , rispettivamente ex presidente e deputato del CNRP e deputata del CNRP, che ci hanno illustrato la gravità della situazione e io stessa ho sollevato il problema con la delegazione cambogiana nel corso della 137esima Assemblea dell’Inter-parlamentary Union (IPU) a San Pietroburgo senza avere risposte. L’Italia, da sempre in prima linea nella difesa dei diritti umani, non può restare silente, a tal fine stiamo predisponendo una risoluzione che presenteremo in Commissione Esteri”.