“La Lega non strumentalizzi la tragedia di ieri notte a Chiuduno in provincia di Bergamo che ha visto l’uccisione di Kamur Baldev, l’indiano, prima picchiato e accoltellato e poi investito da un’auto e della ginecologa Eleonora Cantamessa, che si era fermata per soccorrerlo”.
Lo afferma la deputata bergamasca Pia Locatelli. “Io giro tranquillamente per le vie di Chiuduno, dove vivo, come per quelle di Bergamo, di Milano e di Torino e non avverto quel disagio sottolineato dal vice segretario della Lega, Matteo Salvini. Non si può prendere per pretesto un reato che vede come vittime una cittadina italiana, ma anche un cittadino indiano con regolare permesso di soggiorno, per generalizzare. Ci sono immigrati che delinquono come ci sono italiani che delinquono: entrambi vanno perseguiti e puniti allo stesso modo in maniera proporzionale al reato che hanno commesso.
Così come ci sono immigrati vittime e italiani vittime. Evocare misure come la pena di morte, come ha fatto il senatore Calderoli, – ha concluso – che come è noto non ha mai portato ad alcun risultato nella lotta alla delinquenza e che mi auguro sia bandita in tutto il mondo, è totalmente fuori luogo”.