18 giugno 2014 Mozioni Giancarlo Giorgetti ed altri n. 1-00495, Palese n. 1-00499 e Berlinghieri ed altri n. 1-00500: Applicazione di misure relative alla sicurezza e alla protezione sociale di cittadini italiani, comunitari ed extracomunitari
Signor Presidente, quando ero parlamentare europea ho partecipato all’approvazione di una risoluzione sull’applicazione della direttiva n. 38 del 2004, che parlava della possibilità di allontanamento dei cittadini comunitari che gravino eccessivamente sulle spese del sistema sociale ospitante. Questa risoluzione del novembre 2007 ricorda, tra l’altro, che anche se il cittadino diventa un onere eccessivo per il sistema di assistenza sociale è necessario un esame approfondito del caso individuale e che, in nessun caso – sottolineo, in nessun caso –, quest’unica condiziona può giustificare l’allontanamento automatico. Mi chiedo se i colleghi della Lega, autori di una delle mozioni che stiamo discutendo, siano a conoscenza di questa risoluzione.
I colleghi della Lega prendono a sostegno della loro tesi il dibattito che è in corso in Germania sull’eventuale restringimento delle protezioni sociali. Ecco, in primis, va precisato che il Bundestag sta discutendo per definire ipotesi di abuso in tema di protezione sociale e non per scardinare il sistema del welfare tedesco. Per fortuna, io dico, perché forse i colleghi della Lega non sanno che sono oltre 65 mila gli italiani residenti in Germania che, vivendo con il sussidio di disoccupazione – perché disoccupati o perché aventi un lavoro dal reddito insufficiente –, rischierebbero l’espulsione. Quanti di questi 65 mila sono lombardi o veneti, vorrei sapere ?
Forse, a questo non avete pensato, colleghi leghisti, a mi pare che pure non abbiate pensato alla profonda contraddizione che la vostra mozione contiene. Sostenete, infatti, che non c’è un diritto a godere dei sussidi sociali di un certo Paese europeo per gli altri cittadini comunitari, perché questa non è materia regolata a livello europeo. Allo stesso tempo, chiedete al Governo di farsi garante in sede europea dell’uniformità di applicazione delle misure di protezione e sicurezza sociale ai cittadini degli Stati membri.
Paradossalmente, pensando alle vostre posizioni, vuol dire che ci vuole più Europa, e noi siamo d’accordo, anzi d’accordissimo: armonizziamo, rendiamo questa materia di competenza europea, ed armonizziamoci con la Germania, perché l’Hartz IV, citato dalla mozione leghista come taglio ai sussidi, prevede un sistema ben più ampio e generoso rispetto a quello italiano.
Come gruppo socialista, voteremo contro la mozione a prima firma Giancarlo Giorgetti, mentre ci ritroviamo pienamente nella mozione presentata dai colleghi del PD a prima firma Marina Berlinghieri, che abbiamo sottoscritto e che voteremo con convinzione.