giovedì 2 Giugno 2016

Allarme femminicidio, un decalogo per le ragazze


IMG_2886“La crudeltà del femminicidio di Sara Di Pietrantonio e i dati diffusi da Telefono Rosa che parlano di 155 donne uccise da gennaio 2015, devono spingerci a fare qualcosa di immediato e concreto. Naturalmente la piena applicazione della convenzione di Istanbul, così come l’attuazione del Piano antiviolenza sono importanti, ma dobbiamo pensare anche a qualcosa da fare subito un forte campanello d’allarme per le ragazze nel quale si danno i segnali di pericolo e si consigliano le azioni da intraprendere”. Lo scrive Pia Locatelli in un post sul “Fatto quotidiano”-
“Un sorta di decalogo che tuteli tutte le adolescenti e le giovani donne che non necessariamente hanno subito violenza dai loro partner e che non hanno gli strumenti per riconoscere alcuni segnali di pericolo”.

Il 2 giugno in occasione della festa della Repubblica a Bergamo, come in molte altre città d’Italia, si sono svolte delle manifestazioni contro il femminicidio di Sara Di Pietrantonio. Guarda le foto nella gallery.

Leggi il post sul Fatto quotidiano

L’intervista al  mattino

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