“Oggi ci ha lasciato Tina Anselmi, partigiana, prima donna nel 1976 ad assumere l’incarico di Ministra, alla guida del dicastero del Lavoro sotto il terzo governo Andreotti.
Erano gli anni in cui l’Italia si batteva per i diritti civili e la piena parità ed è a lei che si deve la legge sulla parità del 1977, approvata nonostante la resistenza di molti suoi compagni di partito”. Lo scrive Pia Locatelli in un post su Facebook. “Solo allora fu riconosciuta la parità di trattamento tra uomini e donne nel campo lavorativo intesa come divieto di ingiustificata ed arbitraria discriminazione sulla base del sesso e come imposizione di un trattamento uniforme. Fu poi ministra della Sanità e presidente della Commissione d’inchiesta sulla loggia P2. Una donna che dimostrò concretamente come le donne in politica possono fare la differenza”.