mercoledì 28 Ottobre 2015
Unioni Civili, subito la legge anche con altra maggioranza
“La sentenza del Consiglio di Stato che annulla i matrimoni gay contratti all’estero paradossalmente può essere una spinta ad accelerare la legge sulle unioni civili. Ancora una volta infatti ci troviamo di fronte alla magistratura che è chiamata a colmare un vuoto giuridico, come spesso accade quando si tratta di diritti e libertà individuali”. Lo ha detto Pia Locatelli.
“ Non serve a nulla demonizzare il giudice Dedodato, anche se non siamo affatto d’accordo con la sentenza e con le sue esternazioni. Sulle unioni gay da qualche tempo a parole si dicono tutti d’accordo, ma la legge non va avanti per l’ostilità alla stepchild adoption. Se la maggioranza non riesce a trovare un accordo sulle adozioni, si vada avanti cercando altre alleanze e maggioranze, come è giusto che sia quando si tratta di temi eticamente sensibili e come è quasi sempre successo nel passato su aborto, divorzio, diritto civili.La stepchild adoption non divenga una scusa per non fare nulla”.